Daniela Balsamo

Daniela Balsamo nasce a Palermo nel 1970. Dopo aver conseguito il diploma di maturità artistica, si trasferisce a Firenze per studiare fashion design al Politecnico Internazionale della Moda. Nel 1991 vince una borsa di studio al Fashion Institute of Technology di New York, dove approfondisce gli studi in illustrazione di moda. Dopo anni di formazione nel settore, torna a Palermo per frequentare il corso di scenografia all'Accademia di Belle Arti. Si dedica al teatro e dal 1997 al 2001 è coinvolta in importanti produzioni teatrali e successive tournée mondiali con rinomati registi internazionali come Peter Greenaway e Bob Wilson. Cura l'installazione "The Body of Art" alla Biennale di Valencia del 2001 e lavora come attrezzista per "1951-2001 Made in Italy? Memoria di Gae Aulenti" alla Triennale di Milano nello stesso anno. Riprende poi gli studi alla Real Academia de Bellas Artes San Carlos di Valencia, specializzandosi in audiovisivi. Dal 2005 vive a Palermo, dove insegna disegno all'Accademia del Lusso e collabora come costumista a diverse produzioni teatrali e cinematografiche.

La sua esperienza nella moda e nel teatro influenza profondamente la sua ricerca artistica. Dopo una fase iniziale di sperimentazione con il collage su soggetti prevalentemente ritrattistici, si dedica alla pittura a olio, definendo progressivamente la sua tavolozza cromatica e la scelta degli elementi che abitano i suoi dipinti, come all'interno di una scenografia. La sua nuova produzione raffigura vedute d'interni, scene intime e domestiche, nature morte, vecchi oggetti e composizioni sceniche. Le sue opere riflettono costantemente una passione implicita per l'alchimia, il mito e la metamorfosi. Daniela Balsamo utilizza un simbolismo europeo derivato da influenze junghiane, pieno di riferimenti oggettivati ​​che abitano il nostro subconscio; oggetti che contengono esperienze, complessi e ricordi dimenticati o repressi. Sogni e incubi, così come premonizioni, prendono la forma di accessori di scena, animali reali o fantastici, creando situazioni domestiche surreali come "L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello". Sequenze libere e raffinate sono ambientate in ambienti dove la dimensione dell'inconscio si manifesta attraverso i dettagli, come in un raffinato testo di Maugham, salotti in attesa di essere abitati da conversazioni solo apparentemente superficiali, ma percepibili nella loro complessa emotività da un ascoltatore attento.

La sua pittura è femminile, sontuosa, sorpassata e disinvolta, sospesa tra presente e immaginario. Racchiude le radici palermitane della pittrice, che si manifestano nel virtuosismo distintivo del suo stile, richiamando scenari rococò, la presenza di magnifici teatri come il Teatro Massimo, il panorama architettonico di Palermo e la sua bellezza eclettica. Daniela Balsamo utilizza una tavolozza che unisce i colori del teatro classico a scenografie surreali. Osservare Daniela Balsamo è come entrare nelle atmosfere stravaganti di Sofia Coppola e Baz Luhrmann, dove una velata malinconia ci porta in luoghi inesistenti.

Nel febbraio 2022, su commissione del Dipartimento di SPPEFF dell'Università di Palermo in collaborazione con il Centro Siciliano Sturzo, realizza il murale "Di rose rosse e d'amor fendente" dedicato alla campagna contro la violenza sulle donne. Dal 2022 fa parte del SACS presso il Museo Riso - Museo Regionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Palermo. Le sue mostre personali sono state ospitate in numerose gallerie a Palermo, Roma, Firenze e Napoli. Nel gennaio 2023, il Museo Riso di Palermo ha ospitato una grande mostra personale dell'artista dal titolo "Anomalie", curata da Giulia Ingarao in collaborazione con Ruber Contemporanea.

Mostre personali:

2023 “ANOMALIE” - Museo di arte contemporanea Museo Riso, Palermo, a cura di Giulia Ingarao

2019 “SOUVENIR” – esposizione e performance di pittura di Daniela Balsamo e Igor Scalisi Palminteri, a cura di Giovanni Lo Verso.

2018 “Sogni” - Galleria Aréa, Palermo, a cura di Floriana Spanò

2017 “Interno giorno” - Galleria Elle Arte, Palermo, a cura di Floriana Spanò

2016 “Fil Rouge” - Galleria Bobez, Palermo, a cura di Giuseppe Carli

2015 “A cera persa” - Galleria Bobez, Palermo, a cura di Giuseppe Carli

2014 “Gost” - Re Federico Cowork, Palermo, a cura di Marina Sajeva

2012 “Props” - oggetti di scena, Galleria Qamm, Palermo

2011 “In…attesa, l'arte di aspettare” - Studi Nesos, Palermo, a cura di Marina Giordano

2010 “Note Personali” – Spazioif, Roma, a cura di Irene Ferrara

2010 “Daniela Balsamo” - Galleria PiziArte, Teramo, a cura di Patrizia Cucinella

2009 “Spazio all'arte, Daniela Balsamo” – Galleria BQuadro, Palermo, a cura di Valentina Bruno

Mostre collettive:

2021 "7 Fate" - Galleria Aréa, Palermo, a cura di Gianna Panicola

2020 “NOVECENTO – DA PIRANDELLO A GUCCIONE” – ARTISTI DI SICILIA - Convitto delle Arti - Museo di Noto, Noto (SR), a cura di Vittorio Sgarbi

2018 “Rosyforever” - Borderline arte contemporanea, Palermo, a cura di Francesco Piazza

2018 “La risposta dell'amore” - Cantieri culturali, Palermo, a cura di Francesco Piazza

2018 “Frida Kahlo La Rivoluzionaria” - Convitto delle Arti di Noto, Vincenzo Sanfo

2018 “ Omaggio al Gattopardo” - Settimana delle culture, Palazzo Sant'Elia, Palermo, a cura di Anna Maria Ruta

2015 “Scongiuro” - Palazzo De Seta, Palermo, a cura di Giuseppe Carli

2014 “Un estate d'arte” - Petralia Soprana e Geraci Siculo (Pa), a cura di Anna Maria Ruta

2013 "O" (Eau) - Palazzo Ziino, Palermo, a cura di Laura Trapani

2012 “4.48 Psicosi” - Museo Giuseppe Whitaker, Mothya (TP), a cura di Laura Trapani

2012 “Màs o Menos II” - Ente Mostra di Pittura Contemporanea, Marsala, a cura di Giulia Ingarao e Sergio Troisi

2011 “Màs o Menos” - Villa Alliata Cardillo, Palermo, a cura di Giulia Ingarao

2010 "Spazio all'arte reunion" - Ex noviziato dei Crociferi, Palermo, a cura di Valentina Bruno

2009 "Posti a sedere" - ABADIR, San Martino delle Scale, Palermo, a cura di Santo Campanella

2009 "Trashart" - Artisti del recupero, UMBILICUS, Palazzo Pollicarini, Enna, a cura di Anna Maria Ruta

2008 “Trashart” – Real Albergo delle povere, Palermo, a cura di Marina Giordano

2008 "Le Visitatrici" - otto artisti ad Abbadia, ABADIR, San Martino delle Scale, Palermo